Guida completa alle strutture pet friendly: come scegliere quella giusta

Viaggiare con il proprio animale è una gioia, ma può trasformarsi in un incubo se la struttura scelta si rivela solo apparentemente pet friendly. Sempre più hotel, B&B, agriturismi e case vacanza dichiarano di accettare animali, ma non sempre questo significa che siano davvero accoglienti nei loro confronti. Alcuni li “tollerano”, altri impongono regole rigide, supplementi nascosti o spazi limitati, rovinando l’esperienza sia a noi che ai nostri compagni di viaggio a quattro zampe.

Ecco quindi una guida pratica e onesta per verificare che una struttura sia veramente pet friendly (e non solo “pet tolerant”) prima di prenotare una vacanza con il proprio animale.
Questa guida include consigli da viaggiatore esperto, piccoli trucchi per sgamare i falsi pet friendly e suggerimenti utili per evitare brutte sorprese all’arrivo. Let’s go!


1. Non fidarti solo della dicitura “Pet Friendly”

Molte strutture lo scrivono per attrarre clienti, ma nella pratica non sono davvero accoglienti. Alcune accettano animali solo a malincuore o con mille limiti.

Cosa chiedere:

  • Sono accettati animali? Di che taglia?
  • Sono ammessi più animali per alloggio?
  • Ci sono supplementi? Di che importo?
  • Ci sono aree interdette agli animali (es. sala colazione, spiaggia, giardino)?
  • È possibile lasciarli da soli in camera?
  • Sono ben accetti anche animali “non standard” (gatti, conigli, ecc.) o solo cani?

Se le risposte sono vaghe, è il primo campanello d’allarme.


2. Leggi bene le recensioni (soprattutto quelle con animali)

🔎 Dove cercare:

  • Booking, Google, TripAdvisor e Facebook (soprattutto i commenti, non solo le stellette)
  • Gruppi Facebook specifici come “Andare in vacanza con Fido, dove chi viaggia con animali racconta esperienze reali e segnala strutture davvero accoglienti

Cerca parole chiave:

  • Sono stati accolti bene
  • Ci hanno offerto ciotola, cuccia
  • Giardino recintato, spiaggia per cani, percorsi vicino

🚫 Attenzione a:

  • Accettano ma con supplemento assurdo
  • Non si poteva accedere ovunque
  • Ci hanno chiesto di non far salire il cane sul letto
  • Hanno dato la stanza peggiore perché avevamo un animale
  • Trattamento diverso rispetto a chi non aveva animali
  • Ci hanno fatto sentire in colpa per ogni cosa

3. Contatta direttamente la struttura

Scrivere o telefonare è fondamentale. Così capisci se chi gestisce è davvero abituato agli animali.

Cose da dire o chiedere:

  • Viaggiamo con un cane/gatto di X kg. È benvenuto?
  • Può stare in camera da solo per brevi periodi?
  • Avete spazi recintati, spiagge o sentieri vicini adatti?
  • Offrite servizi extra tipo ciotole, coperte, dog sitter?

✅ Se il gestore ti risponde con entusiasmo e ti dà informazioni dettagliate = ottimo segno.
🚫 Se risponde seccato, o ti dice solo “basta che non disturbi” = cambia struttura.


4. Controlla le foto e i servizi

Una struttura pet friendly vera di solito mostra animali felici nei suoi spazi, giardini recintati, dog bar, dog shower, o segnala convenzioni con spiagge, veterinari, dog sitter.

📷 Occhio: se le uniche foto “con animali” sono foto stock o generiche, è marketing, non esperienza.


5. Fai attenzione ai supplementi nascosti

Alcune strutture scrivono “animali ammessi” e poi chiedono:

  • 20€ al giorno a cane
  • 100€ per sanificazione finale
  • Depositi cauzionali extra

❌ Queste sono trappole da “pet friendly di facciata“.

✅ Un piccolo supplemento può starci (ad esempio 5€/notte), ma deve essere chiaro e giustificato.


6. Attenzione alle regole assurde

Se leggi o senti cose tipo:

  • Deve stare sempre al guinzaglio anche in camera
  • Non può salire sul letto o sul divano
  • Non può abbaiare mai
  • Accettiamo solo animali sotto i 5 kg”
  • Può entrare solo se in trasportino

🚫 È solo accettazione forzata, non vera accoglienza.


7. Controlla la zona: è adatta?

Anche la struttura migliore conta poco se attorno ci sono:

  • Strade trafficate senza marciapiedi
  • Niente aree verdi
  • Nessuna spiaggia o sentiero accessibile
  • Divieti ovunque

Usa Google Maps per esplorare i dintorni prima di prenotare.


8. Sfrutta portali e risorse affidabili

Cerca siti come www.andareinvacanzaconfido.com, app o gruppi dedicati ai viaggi con animali, dove puoi trovare elenchi di strutture testate da altri viaggiatori pet friendly, recensioni oneste e spesso anche filtri specifici per tipologia di animale, peso, accesso a spazi comuni, ecc.

➡️ Questi strumenti sono spesso più aggiornati e realistici rispetto ai grandi portali generalisti.


9. Chiedi esperienze reali ad altri viaggiatori

Nei gruppi social dedicati ai viaggi con animali puoi ricevere testimonianze dirette e aggiornate da chi ha già soggiornato nelle strutture che ti interessano.
In particolare, nel gruppo Facebook “Andare in vacanza con Fido”, troverai una community attiva di persone che condividono esperienze reali, consigli utili e segnalazioni affidabili su strutture veramente pet friendly.

👉 Cerca il nome della struttura nel gruppo (usando la lente) o chiedi direttamente:

Ad esempio: “Qualcuno è stato recentemente all’Hotel X con il cane/gatto? Com’è davvero?


10. Portati sempre un “kit di emergenza”

Anche se scegli bene, può capitare una struttura meno amichevole del previsto.

Metti in valigia:

  • Cuccia o coperta con l’odore di casa
  • Ciotole pieghevoli
  • Pannolini/lettiera
  • Pettorina con targhetta
  • Coperta da mettere sul letto o sul divano
  • Antiparassitari e farmaci
  • Numero di un veterinario vicino (da cercare prima)

CONCLUSIONI: segnali di vera ospitalità

Una struttura VERAMENTE PET FRIENDLY:

  • Include l’animale nel “benvenuto”
  • Ha regole chiare ma elastiche
  • Non fa sentire “tollerato” il pet
  • È felice di accogliere famiglie con animali
  • Offre anche qualcosa per loro: una ciotola, uno snack, uno spazio dedicato

Se hai ancora qualche dubbio su come muoverti per una vacanza davvero pet friendly ebbene, sfrutta la potenza della nostra grande community di ‘Andare in Vacanza con Fido!