Cani e botti di Capodanno, 10 consigli utili per aiutarli concretamente

Cani e botti di Capodanno (petardi, fusette, fuochi e razzi) non vanno per niente d’accordo. Gestire la paura dei nostri amici quadrupedi, in momenti come l’ultimo giorno dell’anno, è davvero un esercizio che va risolto con pazienza e grande attenzione. Purtroppo le conseguenze di superficialità e disinteresse rispetto a questo argomento possono davvero risultare sgradevoli sia per noi che per i nostri pelosetti.

Come gestire dunque l’ansia da petardo quando tutto il mondo incivile là fuori spara botti come se non ci fosse un domani? Abbiamo stilato una lista di 10 consigli selezionandoli tra quelli professionali (quindi suggeriti da veterinari e specialisti comportamentali) e quelli ‘fai da te‘ (trucchetti e furbizie che taluni proprietari hanno testato con successo). Eccola di seguito.

  • 1 – Non lasciateli da soli. Lasciarli da soli significa condannarli a vivere un momento di terrore in completa solitudine. In assenza di punti di riferimento il nostro cane, se spaventato, potrebbe combinarne di tutti i colori e farsi anche molto male. Sono sufficienti dei cocci rotti a terra perché si procuri ferite importanti ai polpastrelli. Quindi lasciate le porte delle varie stanze aperte (finestre ovviamente chiuse) affinché possano all’occorrenza avvicinarsi all’umano preferito per trovare conforto. Infine, lo ricordo solo per scrupolo perché so che siete proprietari accorti, lasciarlo da solo fuori dall’abitazione è assolutamente da escludere.
  • 2 – A proposito di conforto. La maggior parte degli specialisti dà un consiglio a nostro parere importantissimo: non cercate di consolarlo e non utilizzate toni patetici. Essendo i cani perfettamente in grado di cogliere l’umore del loro umano di riferimento un nostro atteggiamento protettivo e piagnucolante non farebbe altro che intensificare la loro ansia. Tenete dunque un comportamento gaio e sereno facendo letteralmente finta di niente. Una carezza o un piccolo gioco fatto insieme lo aiuteranno molto se accompagnati dal buon umore che saprete comunicargli.
  • 3 – Impegnatelo in una mega passeggiata nel pomeriggio che precede la notte di Capodanno. Un lungo giro durante il quale lo farete correre, saltare, giocare e stancare aumenterà la produzione di endorfine e serotonina (ormoni del buon umore) e gli consentirà di consumare molte delle energie che altrimenti dedicherebbe all‘emozione della paura. 
  • 4 – La sera di Capodanno regalategli qualcosa di gustoso e durevole da masticare affinché per diverse ore possa intrattenersi scaricando lo stress e distraendosi rispetto agli stimoli sonori esterni. Quello della masticazione è un consiglio che prescinde la peculiarità dell’ultima notte dell’anno e dovrebbe quindi essere incoraggiata sempre, proprio per i benefici appena descritti.
  • 5 – Tenete la televisione accesa. I suoni provenienti dal televisore fanno parte della sua, come della nostra, quotidianità. Saranno dunque utili per incrementare l’agio e la serenità simulando una classica serata in famiglia. Evitate le trasmissioni di Wanna Marchi.
  • 6 – Servitegli la cena in anticipo. I botti vengono sparati già molte ore prima della fatidica mezzanotte. Anticipando il pasto si minimizzerà l’evenienza del vomito visto che ansia e paura possono indurlo più di frequente. È raro ma in razze e casi particolari il rigurgito può provocare il soffocamento.
  • 7 – Abituatelo gradatamente ai rumori improvvisi. Lo sa bene il sottoscritto che ha la malsana abitudine di giocare agli sparatutto online. Quindi botti, esplosioni e quant’altro in casa mia sono all’ordine del giorno visto che non uso gli auricolari. I miei due cani non ci fanno nemmeno più caso e malgrado gli importanti effetti sonori che emettono le casse loro si dedicano a lunghissime ronfate al mio fianco. Associare inoltre un rumore improvviso alla gratificazione con un premietto alimentare può essere utile per insegnare loro a non spaventarsi a seguito di uno stimolo sonoro inatteso. Quella dell’assuefazione ai rumori secchi e improvvisi è un’addestramento che viene messo in pratica (non con i premietti ma con tecniche diverse) anche con i meravigliosi K9 in dotazione alle forze di polizia. 
  • 8 – I diffusori di feromoni possono essere un valido aiuto durante la notte di Capodanno. Vengono consigliati dai veterinari e si trovano facilmente in commercio (qui su Amazon). Essi rilasciano messaggi di sicurezza naturali simili a quelli trasmessi dalla madre ai propri cuccioli durante l’allattamento. Aiutano quindi il cane a sentirsi protetto attenuando paure ed emozioni negative.
  • 9 – Istruite gli ospiti a non dare troppa confidenza al vostro peloso specialmente in momenti di tensione e sovreccitamento. È un consiglio che vale soprattutto se vi sono bambini non di famiglia in casa. In situazioni particolari come l’ultimo giorno dell’anno evitate il più possibile di farli interagire con il quattrozampe che a causa di ansia e stress potrebbe reagire scompostamente.
  • 10 – Voi conoscete il vostro Fido meglio di chiunque altro. Se siete consapevoli che la sua paura dei botti è veramente ingestibile rivolgetevi per tempo a un veterinario che saprà, eventualmente, prescrivervi un calmante adatto e vi fornirà ulteriori e specifici consigli da mettere in pratica.